Le prime notizie giunte sino a noi sull’attuale Corte Colombare risalgono agli albori del XIII Secolo quando si stima che la Corte, seppur chiaramente non nelle sue fattezze odierne, fosse stata fondata con il nome di Villa Ser Albrici, (poi Villa ser Albrigo ed infine, già dalla fine del XVI Secolo, Località Le Colombare).
La famiglia Rizzotti, ancora proprietaria dell’Azienda Agricola con la terza generazione, acquistò la prima parte del fabbricato e dei campi annessi negli anni Trenta del Secolo scorso; Rizzotti Gustavo, infatti, le cui iniziali sono presenti ad ornamento del novecentesco cancello principale di ingresso alla Corte, divenne proprietario della prima porzione della Corte il 20 aprile 1932, come ci testimoniano gli atti notarili relativi a detto acquisto.
Corte Colombare è sempre stata un punto di riferimento per la vita economica e sociale della comunità mantenendo sino ad oggi viva ed immutata la qualità del suo prodotto e l’amore per il lavoro della terra, portando avanti la sua tradizione risicola tramandata di generazione in generazione.
Attualmente, con l’avvento delle macchine per la lavorazione agricola, è di conseguenza cambiata sostanzialmente la realtà sociale connessa alle corte rurali, ma nonostante questo l’Azienda Agricola Le Colombare, attualmente di proprietà della nipote del sopracitato Gustavo Rizzotti, si dedica ancora con amore alla coltivazione di riso ed altri seminativi, mantenendo immutati i legami con la storia del prodotto e del suo territorio.